Amfiteatrof è…

Amfiteatrof è:

– una suggestione…

– un’emozione…

– un luogo della memoria e del cuore…

– un avventuroso viaggio in auto da Genova (nei primi anni ’80 si lasciava l’autostrada a Deiva ì) per caracollare fino a Levanto ad ascoltare un concerto di Massimo Amfiteatrof nella chiesa di Sant’Andrea

– un elegante signore dai capelli bianchi incrociato casualmente per le strade di Levanto

– indimenticabili serate musicali sul sagrato o all’interno della chiesa di Sant’Andrea ad ascoltare musicisti di vaglia

– le appassionate chiacchierate con gli amici Malì Bianchi e Giorgio Mezzanotte che con amore e passione, anno dopo anno, ostinatamente, hanno magistralmente gestito – a dispetto di tutte le difficoltà che comporta l’organizzazione di eventi culturali nel nostro Paese – un Festival intitolato al grande violoncellista.

Per tutte queste ragioni – e mille altre ancora che potrei enumerare – è un onore mettere a disposizione dell’organizzazione del Festival Amfiteatrof le mie modeste competenze, le conoscenze e l’esperienza maturata lavorando in alcune importanti istituzioni musicali.

È una grande responsabilità ma… Amfiteatrof Music Festival must go on!

Fausto Cosentino