Levanto Music Festival – Amfiteatrof 2020. Resilienza Furibonda
Officine del Levante, Ente organizzatore del Festival, agisce resilientemente e con tenacia, non si limita a parlare: il Festival delle Geografie Streaming Edition ne è stato un esempio.
Il primo problema che si è posto il Festival delle Geografie, sin dalla prima edizione: essere finalizzato a obiettivi ed essere utile.
Ognuno della cinquantina di relatori delle quattro edizioni è stato prescelto per la sua competenza, la sua capacità di divulgazione, la sua potenzialità didattica e pedagogica, la sua volontà di aiutare questi territori del Levante a sviluppare vocazioni per lo sviluppo, equilibrato.
Questa edizione in modo particolare, in considerazione del “fermo immagine” subito da febbraio.
Diamo senso e contenuto ai progetti di turismi nuovi, di consapevolezza sociale, di sviluppo economico che sia sostenibile, anche dal punto di vista ambientale. Resilienza non è una parola astrusa, rappresenta una occasione da cogliere.
Levanto Music Festival – Amfiteatrof si ispira agli stessi principi, adattandoli alla musica. I suoi punti forti: la ripresa di spettacoli dal vivo per dare lavoro ai musicisti e ai tecnici, massacrati dal fermo immagine.
Quindi, la medesima forte volontà di agire, per offrire cultura musicale e valorizzare Levanto.
LMFA 2020 si svolgerà dal 4 luglio al 12 settembre nonostante tutto il vento contrario, in particolare l’indisponibilità di luoghi che per decenni sono stati valorizzati dai concerti e la carenza di contributi dell’ente locale, impegnato su altri fronti.
Il Programma originario, bello spavaldo, è stato ridefinito, mantenendo però la sua ragione, il suo equilibrio, la sua consistenza, le sue qualità e il suo significato.
Arricchito dall’adattabilità e rispondente alla complicità con il pubblico della scorsa edizione.
Il festival offre quest’anno una formula innovativa, con concerti concepiti per questo Festival ma registrati a casa o in giro per Levanto e dintorni, sostenuti da minicontratti specialmente concepiti come ponte per l’edizione 2021, – la 30esima! – : presenza dal vivo, diretta Facebook e streaming doppio, in modo da essere goduto in loco, in casa, in spiaggia ovunque e in una piazza all’aperto.
Le conversazioni previste come fuori Festival Amfiteatr-off diventano parte integrante dell’approccio, non effimero ma destinato alla informazione musicale dei mestieri della musica.
Parole chiave: luoghi alternativi, live, diretta e doppio streaming in piazza. Fantasia, creatività, complicità tanta pazienza e spirito di adattamento, per valorizzare la vocazione musicale di Levanto.
Ma l’esperienza delle decine di migliaia di “spettatori” del Festival delle Geografie di maggio ci hanno convinto di regalare non solo la diretta Facebook, ma anche un grande schermo in Piazza Cavour.
Ciò consente a tutti di godere di concerti, video, conversazioni del Festival in ogni luogo: da casa, in spiaggia, passeggiando, con un gelato e, successivamente, da ogni dove e in ogni tempo.
E termoscanner, sanificazione, prenotazione e controllo…
Come partecipare ai concerti
Per ogni evento, in ogni spazio, è obbligatoria la prenotazione.
Solo i posti autorizzati saranno prenotabili (+ il medesimo numero, in lista di attesa) e dovranno essere confermati entro le 16 del giorno programmato.
In caso di mancata conferma verranno prenotate le persone in lista di attesa, previa conferma.
Ogni evento sarà comunque disponibile anche in diretta su smartphone e pc, sulla pagina Facebook del Festival e su schermo in piazza Cavour, ove sono assicurate le distanze e la mascherina obbligatoria, come per il pubblico in presenza.
Le prenotazioni sono nominative, con cellulare di contatto, su WhatsApp e messaggi al numero 3408186956.
Le entrate negli spazi sede degli eventi, sanificati prima e dopo, dovendo evitare gli assembramenti, saranno consentite solo da trenta a cinque minuti prima dell’inizio.
I posti a sedere saranno distanziati.
All’ingresso sarà disponibile disinfettante e sarà effettuata la misurazione della temperatura con temoscanner.
I temi del Festival
– Il violoncello, come sempre in onore del M° Amfiteatrof, aprirà gli incontri con la presentazione di uno strumento particolarissimo: il violoncello da spalla. Sarà presente nella sua veste barocca e insieme alla fascinosa viola da gamba. Tornerà infine come interprete di Beethoven, Bruch e Brahms.
– Beethoven sarà festeggiato alla grande, nel suo anniversario, e sarà presente sia in programmi monografici di grande spessore, sia in proposte di accostamento originale.
– La musica del mondo tornerà ad affascinarci con i suoni della tradizione ottomana, con le melodie ispaniche, con fiati e percussioni di paesi diversi e lontani. Più vicino a casa nostra, ospiteremo bande del territorio spezzino e ne racconteremo storia e cultura; per finire con una grande festa di sapore ligure con musica da ascoltare e da ballare.
– Ci sarà un concerto con repertorio contemporaneo, affidato a un gruppo molto speciale e alcune incursioni jazz assai stuzzicanti, capaci di creare collegamenti inattesi con il repertorio classico.
– Il teatro si fonderà con la musica in uno spettacolo nato per il Festival, portandoci nel mondo drammatico di uno dei più grandi autori del madrigalismo cinquecentesco.
– Nelle serate in Auditorium parleremo con ospiti che rappresentano la musica in televisione e nel cinema, dei mestieri della musica, dell’educazione musicale.
– Prosegue la nostra collaborazione con i Conservatori di Genova e La Spezia e quella con i Festival di Cervo e Carro.
Consulta il programma. Tutti i dettagli della rassegna sono disponibili sul sito ufficiale di Levanto Music Festival – Amfiteatrof.