Festival delle Geografie 2022. Cittadinanza digitale e competenze spaziali: storymap

Paola Zamperlin è Professoressa Associata di Geografia presso l’Università di Pisa.
Il suo intervento avrà luogo domenica 10 aprile alle ore 10.40, a Levanto, presso l’auditorium dell’Ospitalia del Mare e sarà trasmesso anche in diretta streaming sulla pagina Facebook del Festival, con la possibilità di fare domande e ricevere risposte, registrato e caricato successivamente su YouTube.
Pubblichiamo qui la sinossi completa.

di Paola Zamperlin

Nella creazione di una cittadinanza che è sempre più intrecciata di relazioni con e attraverso il digitale anche le competenze spaziali si devono conseguentemente adeguare a questa estensione dello spazio esperibile e agibile. In questo intervento si presenteranno alcune esperienze basate sull’impiego di strumenti digitali nella didattica, in particolare ma non esclusivamente geografica, che sono stati individuati nell’intento di aiutare i ragazzi a rafforzare le proprie conoscenze e competenze geospaziali, e al contempo di stimolare lo sviluppo della loro coscienza critica e al contempo civica attraverso lo spatial-thinking.

La strategia proposta si basa sullo Storymapping, ovvero su un digital storytelling in cui la narrazione scaturisce dalla carta, o come oramai comunemente si usa dire, dalla mappa, in base al presupposto che everything that happens, happens somewhere. Questo porta i ragazzi a riflettere sui possibili nessi causali che legano i fatti ai luoghi in cui questi avvengono, relazionando con consapevolezza il cosa, il quando e il come al dove, individuato non semplicemente come fondoscena o basemap accessoria, ma come componente a diversi gradi condizionante lo snodarsi degli eventi.

La combinazione di strumenti digitali, che utilizzano linguaggi molto vicini alla quotidiana interazione dei ragazzi, con il portato informativo analitico e sintetico della carta disintermediato dall’essere un documento visuale ha mostrato nelle varie esperienze con scuole di diversi gradi sempre sorprendenti risultati anche in termini di coinvolgimento dei diversi componenti delle classi.